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Con il Tribunale on line si possono richiedere con facilità qualsiasi documento rilasciato dal Tribunale della Procura della Repubblica

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Il Certificato del Casellario Giudiziale è un documento che permette di conoscere i provvedimenti di condanna penale definitivi ed alcuni dei provvedimenti in materia civile ed amministrativa, passati in giudicato e a carico di una persona specifica, evidenzia i provvedimenti giudiziari ed amministrativi a carico di una persona. Un certificato casellario può essere di tre tipi: generale, civile e penale.

Certificato Generale
Ingloba le eventuali sentenze civili, penali ed amministrative passate in giudicato relative ad una determinata persona. Può essere utile per uso amministrativo, concorsuale o di lavoro, per le pratiche di adozione, per la richiesta di un permesso di soggiorno o per quella di cittadinanza.

Certificato Civile
Indica gli eventuali provvedimenti legati alla capacità della persona, come ad esempio quelli relativi a fallimento, interdizione legale e giudiziale, inabilitazione, amministrazione di sostegno, pene accessorie che comportino limitazioni alla capacità civile, espulsione e ricorsi avverso questi.

Certificato Penale
il Certificato Penale del Casellario Giudiziale è comunemente noto come fedina penale. Fa infine riferimento alle eventuali sentenze penali relative al soggetto. Il rilascio di questo tipo di certificato è utile a scopo amministrativo, elettorale, di lavoro. Secondo l'articolo 25 del testo unico 313/2002 è possibile che sul certificato penale non risultino le condanne per le quali è stato concesso il beneficio della non menzione (se quest'ultimo non è stato revocato), le condanne pronunciate dal giudice di pace o da altro giudice per i reati di competenza del giudice di pace, le condanne per contravvenzioni punibili con la sola ammenda, o quelle per reati estinti (a causa di morte del reo, di amnistia, di prescrizione del reato, di oblazione, perdono giudiziale, sospensione condizionale della pena).

Certificato Penale per le Onlus
In base all'art. 25 del Dpr 14 Novembre 2003 n. 313, ossia per l'attuazione delle direttive europee contro l'abuso sui minori, le Onlus possono richiedere il Certificato Penale del Casellario Giudiziale dei propri dipendenti e collaboratori con una speciale esenzione dai bolli. Rimane invece il costo dei diritti di segreteria. Dopo la richiesta il nostro team operativo invierà la documentazione da firmare (vedi specifiche sotto).

Il certificato può essere richiesto, senza necessità di motivazione, dal diretto interessato o da una persona da lui delegata che presentino copia del proprio documento di identità e l'apposita modulistica correttamente compilati e firmati. Tutta la documentazione necessaria sarà richiesta dal nostro staff tecnico (i moduli verranno richiesti con firma originale).

Il Certificato dei Carichi Pendenti è un documento che attesta l'esistenza di processi penali in corso a carico di un determinato soggetto.

Il Certificato dei Carichi Pendenti, che dimostra l'esistenza di processi penali in corso, riporta i dati relativi all'imputazione, alle diverse fasi e ai gradi del giudizio. Non vengono invece evidenziati gli estremi di eventuali procedimenti ancora in fase di indagini preliminari, quelli già archiviati, o quelli con sentenza passata in giudicato (per quest'ultimo dato puoi richiedere il Certificato di Casellario Giudiziale). Il Certificato dei Carichi Pendenti non riporta inoltre i provvedimenti giudiziari emessi dal giudice di pace o da altro giudice per i reati di competenza del primo, le condanne per contravvenzioni punibili con la sola ammenda, le sentenze di patteggiamento, e i decreti penali di condanna.

Il Certificato dei Carichi Pendenti si può richiedere per l'assunzione nel settore privato, per la richiesta del permesso di soggiorno e del passaporto, per le pratiche di adozione, per la partecipazione a gare d'appalto.

Per ottenere il Certificato dei Carichi Pendenti è necessario inserire i dati anagrafici, la Provincia, il Comune e l'indirizzo di residenza del soggetto di interesse. Sul form di richiesta è possibile inserire anche la destinazione d'uso del documento.
Può richiedere il certificato il diretto interessato o un suo delegato, quest'ultimo presentando copia del proprio documento di identità e delega scritta, oltre all'apposita modulistica compilata e firmata. Tutta la documentazione necessaria ti sarà richiesta dal nostro staff tecnico (i moduli verranno richiesti con firma originale).

Il Certificato del Casellario Giudiziale riporta i provvedimenti di condanne penali, civili e amministrativi definitivi a carico di una persona. I Carichi Pendenti accertano l'esistenza di processi penali in corso. Possono essere prodotti per Uso Estero.

Il Certificato di Casellario Giudiziale riporta i provvedimenti giudiziari ed amministrativi a carico di un soggetto. Può essere di tre tipi: generale, civile e penale.

Il Certificato Generale riporta le sentenze civili, penali ed amministrative passate in giudicato. Può essere utile per uso amministrativo, concorsuale o di lavoro, per adozione, per la richiesta di permesso di soggiorno o di cittadinanza.

Il Certificato Civile indica gli eventuali provvedimenti come ad esempio quelli relativi a fallimento, interdizione legale e giudiziale, inabilitazione, amministrazione di sostegno, pene accessorie che comportino limitazioni alla capacità civile, espulsione e ricorsi avverso questi.

Il Certificato Penale è comunemente noto come fedina penale. Fa riferimento alle sentenze penali relative al soggetto.

Il Certificato dei Carichi Pendenti, che dimostra l'esistenza o meno di processi penali in corso, riporta i dati relativi all'imputazione, alle diverse fasi ed ai gradi di giudizio. Non vengono documentati gli estremi di eventuali procedimenti ancora in fase di indagini preliminari, quelli già archiviati, o quelli con sentenza passata in giudicato (questi ultimi sono riportati nel Casellario Giudiziale). Non riporta inoltre i provvedimenti giudiziari emessi dal giudice di pace o da altro giudice per i reati di competenza del primo, le condanne per contravvenzioni punibili con la sola ammenda, le sentenze di patteggiamento, ed i decreti penali di condanna.

Il Certificato di Casellario Giudiziale e dei Carichi Pendenti per Uso Estero è necessario per attestare l'assenza di procedure di condanna (definitive o in corso), ai fini di un'assunzione all'estero, o per richiedere il permesso di soggiorno in un altro paese della Comunità Europea.

Il Certificato delle Sanzioni Amministrative riporta i provvedimenti di condanna a carico di un ente per reati commessi da suoi preposti od organi. Vale 6 mesi dalla data di rilascio. Il Certificato dei Carichi Pendenti degli Illeciti Amministrativi contiene i provvedimenti giudiziari in corso contestati ad un ente per illecito amministrativo. Ha validità 6 mesi dalla data di rilascio.

Tramite la Visura delle Sanzioni Amministrative, il nostro operatore verifica le sanzioni amministrative ancora non incluse nel certificato. Tali informazioni saranno riportate in una nota dall'operatore stesso, così come le ha visionate dal terminale del tribunale. La nota ti verrà inviata via mail, e potrai autocertificarla in autonomia per gli usi consentiti dalla legge.

Il Certificato delle Sanzioni Amministrative dipendenti da reato, emesso dalla Procura della Repubblica, contiene i provvedimenti di condanna a carico di un ente per reati commessi da suoi organi o preposti.

Il Certificato dei Carichi Pendenti degli Illeciti Amministrativi dipendenti da reato è un documento rilasciato dalla Procura che indica la presenza di provvedimenti giudiziari in corso nei confronti di un ente per illecito amministrativo, ed ogni altro provvedimento giudiziario relativo alla contestazione dell'illecito, emesso nelle fasi e nei gradi successivi.

I certificati possono essere richiesti, senza necessità di motivazione, dal diretto interessato o da una persona da lui delegata che presentino copia del proprio documento di identità, modulo della Procura ed apposita modulistica correttamente compilata e firmata. Tutta la documentazione necessaria ti sarà richiesta dal nostro staff tecnico. I moduli verranno richiesti con firma originale.

Il Certificato di Chiusura Inchiesta (o Certificato di Chiusa Istruttoria) è un documento che dimostra la chiusura di un procedimento penale iscritto in relazione ad un reato avvenuto nel territorio di competenza della procura della Repubblica.

Il Certificato di Chiusura Inchiesta, che attesta la chiusura di un procedimento penale, viene utilizzato prevalentemente a scopi assicurativi, ad esempio per ottenere un risarcimento danni dall'assicurazione a seguito di furto, incendio, rapina.

Il documento può essere richiesto dal diretto interessato ed è necessario presentare copia del proprio documento di identità e delega scritta, oltre all'apposita modulistica compilata e firmata. Sarà il nostro staff tecnico a richiederti la documentazione necessaria (i moduli verranno richiesti con firma originale).

ATTENZIONE: la consegna del Certificato dipende dalle tempistiche di chiusura dell'inchiesta da parte delle Pubbliche Autorità del fatto delittuoso, in genere entro 8 mesi dall'evento. Quindi le tempistiche indicate sul nostro sito internet si riferiscono al recupero di un certificato di un'inchiesta già chiusa.

Il Certificato di Godimento dei Diritti Civili è un attestato che dimostra l'assenza nei confronti di chi lo richiede dell'emissione di provvedimenti di interdizione, inabilitazione o fallimento. Il documento dichiara che sul richiedente non sono in corso di emissione, nei cinque anni che precedono la domanda, provvedimenti quali fallimento, inabilitazione, interdizione, o in ogni caso procedure aventi lo stesso oggetto.

ATTENZIONE: il Certificato di Godimento dei Diritti Civili può riguardare esclusivamente le persone fisiche, mentre per le società è possibile richiedere il rilascio di un certificato relativo alle Procedure Fallimentari.

Di solito, il certificato di godimento dei diritti civili viene richiesto in previsione di assunzioni nel pubblico impiego o di iscrizioni ad albi professionali.

Il certificato deve essere richiesto dal diretto interessato. Il nostro staff ti fornirà la delega da firmare e da restituire con firma originale. In aggiunta, per richiedere il Certificato di Godimento dei Diritti Civili vanno presentate una copia del documento d'identità della persona delegata.
Se chi fa richiesta del certificato risiede da meno di cinque anni nella zona afferente al Tribunale di appartenenza, il certificato farà riferimento solo a questo periodo di tempo, ed andrà allegato un Certificato di Residenza. Puoi ottenerlo compilando l'apposito modulo di richiesta.
Se il luogo di residenza fa parte di una sede distaccata del Tribunale, la richiesta per il certificato va presentata nell'apposito capoluogo.

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